Massimo Neri
ABBRACCIANDO VILLALAGO
VILLALAGO
Case arroccate sulla cresta del monte,
sontuoso scalone risale il Paese
fino alla Torre, poco oltre le Chiese,
dove l’occhio s’allarga sull’orizzonte.
Sotto la Rocca s’apron le Gole:
mirabile quadro della Natura
con l’acqua chiusa da sponda sicura,
laddove un dì nascevan le viole.
Nell’aria si sente profumo garbato
di legna bruciata, di pascoli in fiore,
di sugo che bolle e di pane sfornato.
Gente tenace, devota al suo Santo,
Borgo pacato e senza clamore:
il viver sereno d’un luogo d’incanto!